AltaRoma In Town - Mostra "Reset" Gioielli e Accessori

Tra gli eventi da non perdere, nella Sezione In Town della kermesse capitolina Altaroma, il nostro fashion radar scova la mostra “Unconventional Touch. Reset Gioielli e Accessori”, dove le opere di Raffaello da Urbino, e il Nobil Collegio degli Orafi Argentieri “Sant’Eligio”, incontrano designer, orefici e gioiellieri promossi dall'associazione no profit Officine di Talenti Preziosi (OTP) per creare una mostra straordinaria. 

Giovedì 8 luglio dalle ore 17.00 alle 20.00, svelerà nel percorso espositivo con gli abiti di Alessandra Giannetti, ospitato da una location di prestigio nel cuore della Capitale, le creazioni di 43 giovani designer e professionisti del settore che hanno deciso di fare squadra puntando sul bello e ben fatto. Per valorizzare le meraviglie del luogo nonché le sinergie con le realtà artigiane locali. Sulla piattaforma Digital Runway di Altaroma.

Michele Soave - Ph. Credits Valerio Polici
Alessandra Malandrino Ph. Credits Valerio Polici

Pendant tif porta rossetti, collier realizzati con le cortecce, bracciali porte bonheur con ciondoli al peperoncino. Collane green, con piume o piccoli aeroplani che spiccano il volo verso la libertà. Foglie, ecopelle, pezzi di ferro arrugginiti riusati, il sughero e texture naturali nel segno del riciclo creativo, omaggiando la femminilità. 
Tocchi classici e barocchismi, fra antico e moderno, fino alle lavorazioni 3d. Per l'edizione estiva della manifestazione dedicata alla moda in città, OTP, con un gruppo di esperti del settore, ha istituito un corso progettuale in cui i diversi team, uniti dall’estro dei partecipanti, hanno creato innovativi gioielli ed accessori che interpretano la voglia di ricominciare. 
Un vero e proprio “Reset”, come il titolo dell'esposizione, per guardare al futuro dimenticando i tragici momenti di isolamento che hanno colpito il comparto dell'oreficeria e del manufatto. L'idea progettuale si ispira ad una parola chiave, forse quella che meglio riassume lo stato di trasformazione e la ripartenza verso il cambiamento. 
Laura Mustacciuoli - Ph. Creditis Valerio Polici

«Riportare allo stato iniziale, azzerare per poi ricominciare. Viviamo un momento storico che ha visto forzare le restrizioni causate dalla pandemia e ridimensionare, attraverso le restrizioni, i nostri sogni. Soprattutto quelli dei talenti emergenti - spiega la presidente dell’associazione Marina Valli affiancata dalla vice Gioia Capolei - Non solo in ambito personale, ma anche nel mercato dei consumi e nelle cerimonie d’acquisto. Abilità e processi hanno subito una radicale rivalutazione, perdendo a volte il loro significato, mentre valori intimi, profondi e privati si sono trasformati in elementi imprescindibili di un nuovo lessico sociale. Non tutto si è corrotto o è andato perso, ma l'approccio generato dalle trasformazioni dovute al Covid-19 ha ridisegnato desideri e modi, mettendo l’accento sui mutamenti».

Ecco i 5 trend presi in esame dai 43 designer, orafi e argentieri che hanno aderito all'iniziativa sono: 
  • il Gioco dell’evasione, alla ricerca degli spazi di fuga e divertimento. 
  • l’Imperfetto corretto con la rivalutazione del naturalmente diverso e del recupero.
  • il Vero me, caratterizzato dalla rivalutazione dell’autostima riscoprendo una bellezza inedita. 
  • l’Empatia social, che si serve della condivisione online dei cambiamenti.
  • l’Estetica scenografica in uno storytelling fatto di racconti che superano il tradizionale immaginario. 
Una riflessione complessa e articolata, da cui emergono possibili proposte e soluzioni che narrano il tempo presente, la sensibilità maturata che si tramuta in oggetti, segni e sensazioni grazie alle forme, i materiali sostenibili, le tecniche antiche che si mescolano alla visione contemporanea del savoir faire, i modi e gli ideali che tentano di rappresentare la rinascita azzerando il passato. 

Preziosa la collaborazione della fashion manager di brand nazionali ed internazionali Agnese Sanchez, la quale ha creato per l'evento un singolare sodalizio in cui la moda sposa gioielli e accessori. 

Maria Laura Venturelli - Ph. Credits Valerio Polici

Conferenze, presentazioni di libri e talk accompagneranno le 4 giornate, fino al 10 luglio. Quest'anno, infine, Officine di Talenti Preziosi ha indetto un concorso interno, selezionando un Istituto per il design del gioiello: lo IED. Saranno esposti lavori degli allievi del terzo anno, che hanno concluso la loro formazione accademica. OTP vuole promuovere le nuove generazioni che saranno il futuro del comparto, proprio in virtù dell’obiettivo cardine dell’associazione che è quello di di costruire un ponte tra universo scolastico e mondo del lavoro, anche tramite l'organizzazione di corsi o webinar in streaming.

Scopri Officine di Talenti Preziosi (OTP):
L'associazione no profit Officine di Talenti Preziosi, nata nel 2013, con lo scopo di creare un ponte per i giovani delle accademie e il mondo del lavoro, coinvolgendo artigiani e professionisti, nonché appassionati, per promuovere la cultura del gioiello in tutte le sue espressioni attraverso corsi di aggiornamento ed eventi esclusivi. Un punto di incontro e dialogo tra le tante realtà del settore e i buyer con la mission di valorizzare l'interesse verso la cultura e la qualità del manufatto prezioso nonché dell’accessorio moda, evocando la storica tradizione artistica e artigiana dell’oreficeria romana: il gioiello, l'ornamento e l’accessorio sono veri e propri oggetti d'arte sperimentale. Negli scorsi anni OTP ha presentato al pubblico tematiche all'avanguardia, proponendo originali bijoux, ma non solo. Dalla ricerca sui sensi fino alla sostenibilità. Oggi, la sede operativa di OTP è un hub creativo in via Margutta, la celebre strada capitolina popolata da artisti, pittori e atelier.

Franchi Argentieri - Ph. Credits Valerio Polici

Designer, Orafi e Gioiellieri Partecipanti al Progetto:
Balistreri Gioielli D’Arte, https://balistrerigioielli.it/
Corrado Sacchi Gioielli, https://sacchigioielli.com/
Le Vitali Gioielli, https://levitali.com/
Gioielli Dop, https://levitali.com/
Aldo Vitali - Prof. Nobil Collegio degli Orafi Argentieri “Sant’Eligio”

Scopri Il Nobil Colleggio Degli Orafi e Argentieri Sant’Eligio
Originalmente chiamata la Corporazione degli Orefici, fondata tra la fine XIV e l'inizio del XV secolo, denominata “Università e Nobil Collegio degli Orefici Argentieri dell'Alma città di Roma” nel 12 giugno 1509 Papa Giulio II con una sua “bolla papale” autorizzava “I diletti figlioli dell'Università degli Orefici in Roma di costruire et edificare e far fabbricare una chiesa, ovvero una cappella, sotto detta invocazione di Sant'Eligio, in strada Giulia et in loco per tale effetto si trovasse più comodo”. Il progetto fu affidato all'artista, Raffaello da Urbino, che dopo molti anni di controversie per la paternità dell'opera architettonica, fu definitivamente ascritto ad autore dell'opera dal 1884 da parte dello storico Geymüller che ritenne esaustiva, per l'attribuzione dell'opera a Raffaello che propone per la sua costruzione un elemento innovativo, di derivazione bramantesca, un edificio a pianta centrale. Nei secoli successivi in Nobil Collegio, che vedrà tra i suoi iscritti da Benvenuto Cellini a Luigi e Giuseppe Valadier a Fortunato Pio Castellani. Nell'ottica dei suoi scopi Istituzionali, il Nobil Collegio organizza: eventi con conferenze e simposi tenuti da stimati storici, di rilevanza nazionale ed Internazionale, su temi di carattere storico ed artistico. Poi, concorsi e borse di studio per promuovere il settore giovanile tra gli Orafi, studenti di Istituti d'Arte, designer, lavoratori ed apprendisti di aziende e laboratori orafi, corsi di formazione, perfezionamento e aggiornamento delle Tecniche Artistiche. Creazione e gestione di relazioni accademiche e professionali con i più importanti protagonisti delle Istituzioni per la diffusione dell'Arte e della Cultura Orafa in tutto il mondo.

Assegnazione dei Premi:
Premio Università degli Orefici, istituito nel 1989, che nel corso degli anni è stato conferito ad eminenti personalità della cultura storico-artistica nazionali ed internazionali, tra cui, solo per citarne alcuni: Prof Gianluigi Colalucci, Prof Federico Zeri, Prof Paolo Marconi, Prof.ssa Jennifer Montagu, Sig.a Anna Bulgari Calissoni, Prof. Claudio Strinati. Premio Armando De Simoni e Gilberto Lefevre, indirizzato ai giovani orafi nelle varie elaborazioni tecniche, studenti e giovani provenienti da Laboratori orafi, Scuole professionali e da Istituti del settore. Premio Edelmiro Vespasiani, per tesi di Laurea su argomenti Storici ed Artistici relativi alla Cultura Orafa. Premio “GioielloinArte” che valuta elaborazioni artistiche su di un tema prestabilito. Ultimo di questo Concorso, che avrà luogo alla fine del travagliato periodo dovuto alla Pandemia, ha come tema la figura artistica e la lezione di Raffaello come fonte di ispirazione.

Scopri Monica Campri Beach Couture:
Il costume da bagno abbraccia il fascino della couture. Fondato nel 2017, quello della stilista Monica Campri è stato il primo brand a definire e promuovere esplicitamente il concetto di “beach couture”, ogni capo vanta uno standard senza precedenti di sartorialità e attenzione ai dettagli, che trascende le tendenze, le stagioni e le occasioni. Orgogliosamente made in Italy, il marchio si impegna a rappresentare al meglio il fashion italiano, riconosciuto all’estero come sinonimo di qualità, raffinatezza e perfezione nei particolari.

Main Partners:
Università e Nobil Collegio degli Orafi Argentieri Sant’Eligio, Alexander International Broker srl,  Fashion manager Agnese Sanchez, Monica Campri Beach Couture, Alessandra Giannetti, Modelle dell’Accademia Koefia, Make up Hair styling dell’Accademia di Trucco professionale, Roma. Degustazione Cantine Casale del Giglio. Cortometraggio, riprese foto e video a cura di Caterina Biasiucci e Valerio Polici.

(Courtesy Officine di Talenti Preziosi - Press Office)