Moda Uomo Inverno 2013 - Bello, Buono e Cattivo

Il Bello: La collezione Roccobarocco presenta ''la democrazia del bello'', spiegata così: ''è un modo di prescindere dal lusso per forza, è la voglia di indossare un bel capo, magari con una camicia da mercatino dell'usato''. Attualissimi questi ragazzi del ''lusso reticente'', pieno di giacche brevi, pantaloni accorciati nell'ottica giovane, con scarpe eccentriche, quasi delle pantofole anche in pied-de poule bianco e nero. 



La sera, più azzimata ma comunque scanzonata, è in smoking tagliato nel lucido tessuto lavorato, con fiore all'occhiello e sottile cravatta a pois, scarpe di velluto e calzettino a contrasto di tinta.


Il Punk diventa Buono: John Richmond ha ripulito dagli eccessi la sua nuova collezione, ispirata ad un gentleman inglese con una eleganza dall'anima punk. La voglia di sobrietà viene percepita persino dallo stilista inglese famoso per i suoi capi rock.


Sono proprio i tessuti tipici della tradizione British, che Richmond ha proposto su capi duri come il chiodo o sportivi come il parka. Gli stilemi del marchio come la stampa tattoo non sono scomparsi, ma vengono proposti in una versione più leggera.












I Cattivi Studenti di Dsquared2: Sfilano sulle note di The Wall dei Pink Floyd, fumando provocatoriamente, i cattivi studenti di buona famiglia firmati DSquared2, che hanno aperto l'ultima giornata di Milano Moda Uomo.














Questi giovani indossano jeans e pantaloni stretti e corti, sempre a vita bassa, insieme a giacche corte e avvitate, ma in fondo hanno gusti classici che emergono nei gilet a rombi, nei cappotti di tweed, nei pull di mohair spazzolato, nelle giacche di camoscio. Sui pezzi formali spuntano scritte e borchie.