Cinema: Mia e Il Leone Bianco, il capolavoro di Gilles De Maistre

Mia e il Leone Bianco è un film per tutta la famiglia, incredibilmente coinvolgente, dal cast strepitoso e dalla splendida colonna sonora. Un film che parla di amicizia e di rispetto per le biodiversità, con una storia che ti strapperà lacrime di gioia e non ti farà uscire dalla sala senza un gran mal d'Africa e la speranza che le cose possono cambiare, con la certezza che dipende tutto da noi.


Un film di Gilles de Maistre. Girato in Sud Africa, a 40 Km da Pretoria, nella Welgedacht Reserve, ci sono voluti tre anni per girare questo film, un arco di tempo abbastanza lungo, che dona veridicità e ci ha permesso di notare la vera crescita di Mia (la giovane attrice Daniah De Villliers) insieme a sei leoni cresciuti insieme durante la produzione del film, Charlie (che in realtà si chiama Thor), un altro leone maschio e altre quattro leonesse. 

Un contributo prezioso lo ha dato l'addestratore di leoni Kevin Richardson, nonché zoologo esperto di leoni noto anche come “L’uomo che sussurrava ai leoni”, ha supervisionato l'intero processo di produzione e tutte le interazioni tra i leoni e i bambini, assicurandosi che entrambe le parti fossero trattate con rispetto e in totale sicurezza. 

Solo tre persone potevano interagire con i leoni durante le riprese, Daniah, Ryan e Kevin Richardson, per garantire un ambiente di lavoro sicuro sia per gli attori sia per gli animali 

L'idea di questo film nasce da un documentario televisivo francese che il regista stava girando su bambini da varie parti del mondo che avevano stretto legami profondi con animali selvatici. Portandolo in Sud Africa, nella fattoria gestita da una famiglia insieme al loro figlio di 10 anni, dove facevano credere di accudire i leoni per scopi di conservazione, ma in realtà venivano allevati per essere destinati alle riserve di caccia.

Mia e il Leone Bianco è un film che denuncia a squarciagola una triste realtà africana, dove i leoni sono animali non considerati a rischio, dove la caccia ai leoni è una pratica legale che minaccia di portare all'estinzione di questa specie in meno di 20 anni.

Questo film va oltre i buoni propositi di un copione, e ha dato un aiuto concreto per la preservazione di questa specie, in fatti, dopo la sua produzione, i sei leoni sono rimasti insieme e vivono oggi nella riserva di Kevin Richardson grazie a un fondo creato dal team di produzione. 



Alla proiezione in anteprima stampa, ho portato mio nipote, al quale ho chiesto quale era stata la sua scena preferita? Giustamente ha detto: "la scena della liberazione degli animali dalle gabbie".

Personalmente, la mia scena preferita è la fuga di Charlie passando per un centro commerciale per arrivare alla riserva naturale, dove viene accolto da uno sciamanno che si prenderà cura di lui insieme ad altri leoni bianchi.

Ovviamente, questo film strappa lacrime di gioia, ma ci lascia con la speranza che ognuno di noi possiamo fare la differenza nel nostro piccolo.

Cosa aspetti? Mia e il Leone Bianco uscirà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 17 gennaio 2019.
(Courtesy Eagle Pictures - Press Office)