Sempre più spesso siamo circondati dalla tecnologia e sappiamo che non possiamo farne a meno, ma dobbiamo anche accettare il fatto che certe emozioni le puoi vivere soltanto quando sei (come dire) unplugged..
L'attaccamento al proprio smartphone è un argomento caro a tutti, sopratutto se sei selfie-addicted, o sei una persona alla continua ricerca del prossimo scatto da condividere con i tuoi amici e seguaci.
Ma come in questo spettacolare cortometraggio firmato Wind, in certe occasioni dove le emozioni devono essere vissute in tempo reale perché sono irreperibili, è giusto il caso di dire vorrei ma non posto..
Ma come in questo spettacolare cortometraggio firmato Wind, in certe occasioni dove le emozioni devono essere vissute in tempo reale perché sono irreperibili, è giusto il caso di dire vorrei ma non posto..
La tecnologia ci avvicina quando un abbraccio "reale" non può accadere, nel mio caso, ad esempio, oggi è il mio compleanno e per più che vorrei avere tutti vicino, purtroppo la distanzia mi separa da due sorelle ed amici spartiti tra Sud e Nord America, quindi ben venga lo smartphone e tutte le app incluse che hanno reso invisibile la distanza in questo giorno e ho potuto sentire il loro affetto in viva voce.
Ma vale anche dire che per le persone care che ho vicino, parenti, colleghi ed amici, ci sono moneti nei quali preferisco essere scollegata dallo smartphone per godere certe emozioni, come il caldo di un abbraccio di mia madre, lo sguardo complice di mia sorella e le risate che mi strappano le mattate delle mie amiche.
(Images Courtesy of Wind - Press Office)