AltaRoma: Sabrina Persechino Collezione Matrice AI 2014-2015

Nell'ambito dell'AltaRoma, la stilista italiana Sabrina Persechino ha presentato a Roma, nella Sala Lancisi all'interno del Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia, la nuova collezione Matrice nata dallo studio del processo che genera le grandi Opere architettoniche.

La sfilata si è svolta ai ritmi delle musiche concesse dal premio Oscar per le musiche del film La vita è bella Nicola Piovani. Le modelle sono state acconciate da Sergio Valente con Intercoiffure Italia per L'Oréal Professionnel.









"Fonte di ispirazione per la mia collezione è stato il processo compositivo di Frank Lloyd Wright, la cui idea di tradurre in architettura le forme naturali organiche trova riscontro nel Solomon R. Guggenheim Museum" spiega Sabrina Persechino. 

Continua il binomio tra architettura e moda, e le grandi fasce prospetticamente parallele e ortogonalmente concentriche, che segnano il percorso espositivo del Guggenheim, una struttura a spirale del museo e il fluido alternarsi degli spazi che ricordano la conchiglia di un Nautilus, sono gli elementi che la stilista-architetto individua come leit-motiv della prossima collezione autunno-inverno 2014-15.

Sabrina Persechino ha voluto avvolgere la figura femminile in un rettangolo aureo, più volte sezionato, progettando degli abiti che enfatizzino le volute della spirale logaritmica laddove la femminilità ha maggiore espressione nelle linee del corpo.

Ampie volute avvolgenti le spalle ed elementi tortili mettono in evidenzia la longilineità della figura, fasce materiche, monocromatiche e convergenti, policrome e concentriche, spirale poco convenzionale, aiutati dai layout digitali e dall'osservazione del Nautilus sezionato.

Tessuti utilizzati: le sete - duchesse, mikado, shantung, cady, chiffon; oltre che pelli laminate e appositamente conciate e laserate. 

Colori predominanti: quelli della conchiglia del Nautilus, rosso scuro come le strisce ornamentali del guscio esterno e madreperla rosata; immancabilmente il classico nero e il candido bianco. 

(Courtesy of Sabrina Persechino - Press Office)