Un abito monospalla lungo e attillato, di seta bordeaux, drappeggiato sul davanti e sulla schiena e impreziosito da ricami di cristalli color granata: la mise dell' attrice Salma Hayek alla montées des marches di Robin Hood, film apertura del Festival di Cannes 2010, segna il debutto di una nuova collezione, a metà tra l'haute couture e il bespoke.
La linea Première di Gucci, firmata da Frida Giannini, nasce con il preciso intento di rispondere alle esigenze delle star, attrici e cantanti, che vogliono indossare creazioni esclusive - siglate dalla doppia G - nelle occasioni speciali.
La linea Première di Gucci, firmata da Frida Giannini, nasce con il preciso intento di rispondere alle esigenze delle star, attrici e cantanti, che vogliono indossare creazioni esclusive - siglate dalla doppia G - nelle occasioni speciali.
«il nostro vuole essere un approccio più intimo - ha detto la designer - legato al rapporto tra il brand e le celebrities. Non penso che una collezione haute couture sia nell'anima di Gucci».La stilista romana, direttrice creativa della maison fiorentina, disegnerà una capsule collection Gucci Première per ogni stagione, realizzando poi - in collaborazione con sarte e ricamatrici francesi - capi su richiesta. Per il momento, tuttavia, Frida Giannini non sembra voler seguire le orme di Armani e Valentino verso le passerelle parigine dell'alta moda: